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Brexit: gli animali domestici dovranno viaggiare verso l'Europa con appositi certificati

Pubblicato/aggiornato: 18 Dicembre 2020

Il Governo Britannico ha comunicato sul suo sito che chi viaggerà dalla Gran Bretagna con animali domestici e cani da assistenza verso l'UE e l'Irlanda del Nord dovrà seguire delle nuove regole a partire dal 1° gennaio. Sarà necessario, non prima di 10 giorni precedenti al viaggio, un certificato di salute animale (AHC), anziché un passaporto per animali domestici. I proprietari dovranno inoltre assicurarsi che il loro animale sia dotato di microchip e protetto da alcune malattie.

Solo i veterinari autorizzati ufficialmente a ispezionare gli animali per l'esportazione possono rilasciare i certificati

Il Dipartimento per l'ambiente, l'alimentazione e gli affari rurali (Defra) ha detto che cani, gatti e furetti dovranno essere vaccinati contro la rabbia 21 giorni prima del viaggio, e i cani dovranno essere stati trattati contro la tenia per i viaggi verso alcuni Paesi.

Gli animali domestici e i cani da assistenza dovranno inoltre entrare nell'UE attraverso un punto di ingresso dei viaggiatori, che comprende tutti i principali porti francesi come Calais, Caen e Dunkerque.

Non ci saranno modifiche agli attuali preparati sanitari o documenti per gli animali domestici che entrano in Gran Bretagna dall'UE o dall'Irlanda del Nord.

I proprietari sono stati invitati a controllare il sito web del governo per le linee guida.

L'ufficiale veterinario capo del Regno Unito Christine Middlemiss ha dichiarato: "Il proprio veterinario sarà in grado di consigliare cosa si dovrà fare per ottenere la documentazione corretta per viaggiare. Inoltre è possibile trovare le informazioni relative ai viaggi per gli animali domestici su gov.uk o cercando 'viaggi per animali domestici'".

  • Scritto da Dora Bortoluzzi,
    18 Dicembre 2020