Sunak: aiuteremo la gente a tornare a lavoro ma è inevitabile alzare le tasse nel medio termine


Rishi Sunak rassicura i britannici affermando che cercherà di aiutare la gente a tornare a lavoro, ma avvisa che l'aumento di tasse è inevitabile per sostenere l'economia nel medio termine.
Nel suo primo messaggio alla conferenza del partito Tory oggi, il Cancelliere ha reso omaggio a Boris Johnson, dicendo che "ha capito bene e abbiamo bisogno di quella leadership" durante questa crisi.
Dal regime di licenziamento ai tagli dell'IVA a Eat Out to Help Out, ha affermato che le politiche hanno mostrato che i ministri sono stati pronti ad agire su una scala così vasta per aiutare la nazione contro la crisi pandemica.
"Anche se questo momento è più difficile di qualsiasi altro abbiate mai affrontato, anche se sembra che non ci sia speranza, vi sto dicendo che c'è, e che la travolgente forza dello Stato britannico sarà messa al vostro servizio. Non lasceremo che il talento appassisca o si sprechi, aiuteremo tutti coloro che lo desiderano, a trovare nuove opportunità e sviluppare nuove competenze. Attraverso più apprendistati, più formazione e una garanzia di competenze. Il nostro programma Kickstart aiuterà centinaia di migliaia di giovani a lavorare con buona qualità".
Inoltre il cancelliere ha promesso: "non mi arrenderò, non importa quanto sarà difficile, il popolo britannico e le imprese britanniche non si arrenderanno". Ma ha ammesso anche che il Paese si trova solo a metà strada di questa crisi.
"Le scelte difficili sono ovunque, e il governo deve far quadrare i conti negli anni a venire. Proteggeremo le finanze pubbliche e nel medio termine riprenderemo il controllo dei nostri prestiti e debiti. Abbiamo la sacra responsabilità nei confronti delle generazioni future di lasciare forti le finanze pubbliche e, attraverso un'attenta gestione della nostra economia, questo governo conservatore cercherà sempre di far quadrare i conti. Se invece sosteniamo che non c'è limite a ciò che possiamo spendere, lasceremo solo debiti. Non ho mai preteso che ci fosse una risposta facile e gratuita a questa crisi. Le scelte difficili sono sempre presenti e il supporto non può durare per sempre."
Inoltre Sunak ha anticipato la necessità di ritoccare i prezzi d'interesse pubblico, come ad esempio il carburante, con un aumento che potrebbe variare tra 3 e 5 pence al litro. Non si esclude poi che i lavoratori autonomi possano essere colpiti vedendosi aumentare i loro contributi di previdenza sociale (NIC).
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Scritto da QUI News,05 Ottobre 2020